La zona di produzione del Parmigiano Reggiano Dop racchiude i comuni in provincia di Bologna, Modena, Parma e Reggio Emilia per l'Emilia Romagna; le sue origini affondano nel Medioevo, quando i monaci Benedettini e Cistercensi decisero di bonificare l'ampia area paludosa della Pianura Padana e predisporla per il pascolo e l'allevamento bovino. In seguito, venne l'esigenza di conservare l'abbondante latte prodotto e trasformarlo in un formaggio in grado di durare nel tempo: ecco che nasce il Parmigiano! Il primo documento che testimonia la sua commercializzazione è un atto notarile a Genova nel 1200, che racconta delle qualità del cosidetto "Caseus Parmensis" (formaggio di Parma) e della sua conoscenza anche in città molto lontane dalla zona di produzione; andando avanti negli anni, si diffonde sempre di più e assume un'importanza notevole anche a livello economico per produttori e commercianti del posto,  iniziando anche l'esportazione in paesi come Germania, Francia e Spagna. Visto il grande successo e la fama acquisita, arriva il momento di tutelare il nome del "formaggio di Parma" da copie o tarocchi; per questo, in un documento del 1612 vengono ben definiti gli unici luoghi da dove poteva provenivere il formaggio per poter ottenere la dicitura "...di Parma": una sorta di antenato per le certificazioni Dop e Igp. Arrivando ai giorni nostri, la tecnica di produzione non è cambiata, avviene senza additivi e in maniera assolutamente naturale (l'artigianalità e la qualità invece varia e dipende dall'esperienza e dalla bravura del produttore); nel 1954 i produttori di Parma e Reggio Emilia si uniscono nel Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano e nel 1996 ottiene la certificazione europea Dop, indispensabile per il formaggio più imitato e contraffatto del mondo.

Parmigiano Reggiano Dop è sicuramente il formaggio Italiano più conosciuto in tutto il mondo. La stagionatura 36 mesi che proponiamo presenta una pasta semidura di colore giallo paglierino più scuro rispetto alle stagionature minori, con cristalli di tirosina più evidenti, sintomo di stagionatura e digeribilità, e crosta dura e gialla; assicura un profumo molto intenso, aromatico e complesso, con sfumature di spezie e di affumicato. Al palato invece si presenta friabile e molto granuloso, con note di fieno e fiori di garofano e carattere deciso, ma mai piccante. Il produttore scelto è il Caseificio Beato Marco situato a Lama Mocogno (MO) e si distingue in zona per la bravura e storica tradizione nella creazione di Parmigiano Reggiano artigianale; trovandosi a 842 m s.l.m., Caseificio Beato Marco può donare al suo Parmigiano il titolo di "Prodotto di Montagna". 

Nella tipologia 36 mesi, verrà consegnato sottovuoto con etichetta e certificazioni.

Consigliamo l'abbinamento di questo Parmigiano Reggiano Dop stagionato 36 mesi con Aceto Balsamico Tradizionale di Modena o di Reggio Emilia: una delizia per il palato. Ottimo se abbinato a frutta secca, a miele di Castagno, con confetture che contrastino il sapore deciso del formaggio, datogli dalla lunga stagionatura, o con la mostarda. Molto utilizzata inoltre come ripieno di pasta all'uovo tipica della tradizione emiliana, come cappelletti, tortellini, tortelli e ravioli.L'abbinamento enologico è simile a quello per il Parmigiano stagionato 30 mesi; consigliamo quindi di scegliere vini bianchi frizzanti, fruttati e vivaci se questo formaggio viene servito grattugiato o in scaglie sulle prime portate, oppure prediligere un vino rosso corposo e ben strutturato, se il Parmigiano "36 mesi" viene consumato da protagonista in antipasti o all'interno di taglieri misti.

Ingredienti & Allergeni: 

Latte, sale, caglio.

Conservazione: 

Conservare in luogo fresco a temperature comprese tra 4°C e 8° C.

 

Valori Nutrizionali per 100 g: 

 

Valore Energetico	402 Kcal
Grassi	30 g
di cui saturi	20 g
Carboidrati	0 g
di cui zuccheri	0 g
Proteine	32 g
Sale	1,6 g