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Frutta, Verdura & Conservati

Aglio di Voghiera Dop

Nero di Voghiera

Anguria Reggiana Igp

Asparago Verde di Altedo Igp

Ciliegia di Vignola Igp

Pera dell'Emilia Romagna Igp

Pesca e Nettarina dell'Emilia Romagna Igp

Marrone di Castel del Rio Igp

Melone Mantovano Igp

Scalogno di Romagna Igp

Per assicurarvi prodotti di qualità al giusto valore, aggiorniamo mensilmente il prezzo di tutti i prodotti in base alle oscillazioni di mercato!

Storia & Curiosità

Aglio di Voghiera Dop:

La zona geografica di produzione dell'Aglio di Voghiera Dop è racchiusa in 5 comuni nella provincia di Ferrara: Voghiera, Masi Torello, Portomaggiore, Argenta e Ferrara; sono più di 100 ettari destinati alla coltivazione dell' Aglio Dop per eccellenza!

La sua storia ha radici molto antiche: furono gli Estensi ad insistere e ad incentivare la produzione di aglio nel territorio di Voghiera, attività che continuarono ad essere particolarmente fiorenti anche dopo che la famiglia Estense se ne andò da Ferrara.

Il bulbo d' Aglio di Voghiera  Dop presenta una forma rotondeggiante e compatta, di colore bianco acceso, con un profumo inteso e persistente e un sapore molto più delicato rispetto ad aglio proveniente da altre zone.

Duttilissimo in cucina, viene usato per condire carni o bruschette, lo proponiamo nel formato sott'olio, in eccezionali patè o come Aglio Nero ( Aglio di Voghiera Dop fermentato a temperatura controllata che elimina l'allicina e crea un prodotto con sentori balsamici e di liquirizia).

Anguria Reggiana Igp:

L' area di produzione dell' Anguria Reggiana Igp comprende una vasta zona della pianura reggiana inclusi oltre 20 paesi d'importanza storica per la coltivazione di questo prodotto come Novellara, Gualtieri, Santa Vittoria, Cà dè Frati e molti altri.

La fama ed eccellente reputazione di questo frutto risale ai tempi del Rinascimento, quando antiche corti Padane iniziavano ad esternare la bontà dell' Anguria. 

Riceve la Certificazione Igp nel 2016 ed è attualmente l'ultimo prodotto ad avere ricevuto questo importante riconoscimento in tutta l'Emilia Romagna.

Si distingue dalle sue "colleghe" angurie per la sua dolcezza data dalle terre Reggiane argillose, calcaree e ricche di potassio, per la sua polpa soda e croccante di colore rosso vivo e per la scorza bianca molto sottile.

Asparago Verde di Altedo Igp: 

La zona di produzione dell'Asparago di Altedo Igp comprende la parte a Nord della Via Emilia in provincia di Bologna e tutta la provincia di Ferrara, come scritto nel disciplinare. La storia vuole che la coltivazione dell'Asparago nella pianura bolognese nacque all'inizio del XX secolo, quando due agricoltori di Altedo di ritorno da un viaggio in Francia decisero di iniziare la produzione nei loro territori, utilizzando l'esperienza acquisita all'estero.

E' un ortaggio molto utilizzato e duttile in cucina: viene utilizzato sia per piatti semplici ( lessato con olio e pepe) che per ricette di alta cucina ( abbinato a uova e pesce).

La certificazione Igp viene ottenuta nel 2003 e in seguito nasce il Consorzio per tutelarne la produzione, la promozione e la valorizzazione del prodotto stesso.

E' proposto fresco ( in stagione) e in crema disponibile tutto l'anno!

 

Ciliegia di Vignola Igp:

La zona di produzione della Ciliegia di Vignola Igp comprende alcuni comuni  con territori particolarmente vocati alla sua coltivazione nelle provincie di Bologna e Modena.

La ciliegia e il territorio di Vignola sono legati da tanto tempo: già da metà ottocento la pianta è presente in questi territori e andando avanti con gli anni viene perfezionata la sua produzione e la sua commercializzazione, fino ad arrivare ad ottenere la certificazione Igp nel 2012 dopo un lungo percorso durato 12 anni.

Queste Ciliegie si distinguono per il loro colore brillante e lucente, la loro croccantezza e la loro dolcezza; queste caratteristiche uniche vengono ottenute grazie alle perfette condizioni pedoclimatiche del territorio e alle tecniche ed esperienze produttive degli imprenditori agricoli del posto.

Può essere il frutto finale da consumare a fine pasto, ma viene utilizzato spesso in ricette dolci e salate.

Pera dell'Emilia Romagna Igp:

La zona geografica destinata alla coltivazione della Pera dell'Emilia Romagna Igp è costituita da vari comuni presenti nelle seguenti provincie: Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bologna e Ravenna.

Questo frutto è da sempre molto apprezzato in questi territori, fin dal 1300 si trovano i primi documenti che attestano la conoscenza del prodotto; solo da fine 1400 però gli imprenditori agricoli della zona decidono di investire sulla coltivazione della Pera, disseminando molti frutteti in tutta la regione.

Le caratteristiche organolettiche dipendono dalla varietà che prendiamo in oggetto: sono 10 infatti le diverse tipologie di frutto all'interno della filiera Igp. Tutte hanno in comune una polpa succosa e dolce e un aroma inconfondibile.