Ciao a tutti! Dopo un periodo di stop dovuto alla grave emergenza sanitaria che ha colpito il mondo, ritorniamo attivi sul Blog ✍!
Oggi vogliamo parlare di una buona notizia per l’ Italia e per uno dei suoi settori più famosi nel mondo: l’enogastronomia.
La pandemia di Covid-19 e il clima di allarme, incertezza e stress per la filiera agroalimentare e per la Nazione intera, potevano infatti favorire l’infiltrazione di irregolarità e di frodi nel settore Food🍕 & Wine🍷 Made in Italy.
Fortunatamente, stando al report online sul sito del Mipaaf riguardante l’Ispettorato antifrode, gli indici della fase pre-Covid sono in linea con i tassi di irregolarità riscontrati nei 21.172 controlli antifrode sulla filiera agroalimentare, di cui 2.543 ispezioni direttamente presso gli stabilimenti di produzione, con particolare attenzione ai prodotti di qualità Dop, Igp, al biologico e al settore oleario e vitivinicolo.
Considerando l’aumento degli acquisti online, i controlli sono stati effettuati anche nel canale di vendita dell’e-commerce, indagando e segnalando le pratiche illegali, in particolare annunci e inserzioni sui colossi del web (Amazon, Alibaba ecc) ritenute fuorvianti e sleali❌.
E’ importante e positivo sapere che, anche durante il lockdown, non siano state trascurate la qualità, la sicurezza e l’eccellenza alimentare proteggendo il Made in Italy.
“La sicurezza alimentare, la trasparenza, la qualità e la salubrità delle produzioni sono la nostra priorità – commenta il ministro dell’Agricoltura -. Soprattutto in questo periodo così critico, è nostro dovere salvaguardare la salute dei cittadini, la reputazione del nostro paese e l’intera filiera agroalimentare italiana, che in questi mesi ha continuato a produrre, garantendo al paese cibo sano e di qualità”.
Comments