La zona di produzione dell'Asparago di Altedo comprende i comuni in provincia di Ferrara e una parte di comuni in provincia di Bologna, a nord della Via Emilia.  La coltivazione dell'Asparago nella pianura Bolognese ha radici molto antiche, tanto che i primi documenti storici ad attestare le caratteristiche uniche del prodotto e regolare la sua commercializzazione risalgono addirittura al XIII secolo;  la vera produzione però inizia nei primi anni del XX secolo, quando due giovani Altedesi di ritorno da un viaggio di studio e approfondimento del prodotto in in Francia, iniziano con la coltivazione intensiva dell' Asparago nella pianura Bolognese. Nel tempo, le tecniche produttive migliorarono e si innovarono, rimanendo però sempre fedeli a tradizioni artigianali, creando una vera e propria eccellenza riconosciuta in tutta Italia. 

Nel 2003 riceve la certificazione Europea Igp, a conferma dell'indissolubile legame tra prodotto, territorio, e produttori. 

Gli Asparagi di Altedo Igp presentano un colore verde acceso, con turioni solidi e croccanti e assicurano un profumo fresco, sano e aromatico, con un gusto delicato e morbido, ma intenso. Gli Asparagi verdi di Altedo Igp inoltre hanno innumerevoli proprietà e permettono di contrastare l’invecchiamento cutaneo, la cellulite e rinforzare le difese immunitarie, in modo naturale; godono anche di proprietà depurative e aiutano l’organismo a smaltire liquidi in eccesso e tossine. Nella tipologia Extra si propone un prodotto di dimensioni più grandi, con turioni più voluminosi, rispetto alla tipologia 1° scelta.

Nella versione "Extra" verranno consegnati in mazzi da 0,850 Kg circa, incartati e protetti da urti esterni.

Alcune tra le ricette più famose sono il Risotto Asparagi e Melanzane oppure le deliziose Tagliatelle al Crudo e Asparago verde di Altedo Igp,  ma viene scelto spesso anche come contorno di pesce, carni o lessati; per ridurre al minimo il rischio di perdita di elementi nutritivi e aroma, consigliamo di cuocerli al vapore.